venerdì, maggio 12, 2006

PER L'ABOLIZIONE DEI COSTI DI RICARICA DEI TELEFONI CELLULARI

Guardando il blog di Beppe Grillo ( www.beppegrillo.it ), mi sono reso conto che, finalmente qualcuno si sta muovendo per abolire i costi di ricarica dei telefonini cellulari.
Vi riporto un trafiletto scritto da Beppe Grillo il 10 maggio:
Ma quando la smettiamo di farci prendere per il c..o?
Un cittadino italiano ha finalmente deciso che gli fa troppo male e ha chiesto alla Commissione Europea l’abolizione dei costi di ricarica per i cellulari che esiste solo in Italia.Lo hanno preso sul serio e la Commissione Europea ha contattato l’Authority, altra innovazione che ci rende (inconsapevolmente) poveri.Bastano 50.000 firme per toglierci dai piedi la tassa sulla ricarica. Firmate la petizione!
L’indirizzo dove firmare la petizione è il seguente:
http://www.petitiononline.com/costidir/petition.html

Alessandro Barbano

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Sul sito di Beppe Grillo ho letto questo commento, di un certo Luigi, e volevo passarlo anche a voi...
"LEGGERE E DIFFONDERE !!! URGENTE !
Salve,
molti di noi hanno ricevuto in questi giorni la richiesta di firmare una petizione on line contro i costi di ricarica dei cellulari...
Non può essere seria una raccolta di firme che ti chiede SOLO NOME, COGNOME ed una E-MAIL!!!
Si può sottoscrivere PIU' VOLTE indicando ogni volta e-mail differenti!!!
Si possono INDICARE NOMI FALSI E FITTIZI e SENZA DOCUMENTI DI RISCONTRO!!!
Si possono far firmare persone SENZA CHE LO SAPPIANO, indicandone solo il nome e l'e-mail!!!!!!
Vi sembra serio? No, infatti non lo è (ve lo dice uno che ha firmato!) e l'avallo del Blog di Beppe Grillo non è che sia una garanzia!
Mi è così venuto lo scrupolo di documentarmi un attimo ed ho scoperto che:
ho verificato personalmente da Nic.com (l'authority che assegna gli indirizzi internet .com) che il tizio che ha lanciato questa "crociata", tal Andrea D'Ambra di Ischia (NA) è TITOLARE del sito International Pen Friends (http://www.ipfeurope.com/) che è, riporto fedelmente:
"...la più grande organizzazione di amici di penna del mondo.
La nostra organizzazione di amici di penna ha oltre 300.000 iscritti da 8 a 80 anni in 192 nazioni.
International Penfriends (IPF) può fornirvi degli amici della vostra età da qualsiasi parte del mondo.
IPF non mette in contatto i corrispondenti su internet. L'obiettivo principale del club e' quello di conservare l'arte della scrittura delle lettere e di utilizzare questa forma di comunicazione per incoraggiare l'amicizia mondiale. Ad ogni modo, molti dei nostri soci uniscono la posta elettronica alla lettera."

La società di questo D'Ambra (che tra l'altro è il leader di Azione Giovani - Alleanza Nazionale di Ischia, tanto per capire che non è una iniziativa politicizzata...) in poche parole raccoglie BANCHE DATI di indirizzi di privati cittadini... (per farne cosa?).
COMINCIA AD ESSERE PIU' CHIARO ORA?"

Ok, ora, io ho firmato...
e se avesse ragione questo Luigi?
Se ancora una volta fossimo stati truffati e presi in giro?

alessandro ha detto...

L'iniziativa, al di là della fede politica, è cmq da apprezzare.
Poi se ci sono perplessità verificheremo.
Di fronte alle iniziative per i cittadini, bisogna essere uniti.
Intanto firmiamo la petizione!!!

eurocitoyen ha detto...

mi dispiace ma l'informazione che gira riguardo l'IPF è falsa.
mi riferisco al fatto che l'IPF prenderebbe banche dati di privati cittadini, è una idiozia, solo gli iscritti all'IPF vengono forniti come corrispondenti.
L'IPF agirà tramite i suoi legali contro i responsabili di queste calunnie.

Anonimo ha detto...

Volevo scusarmi con Andrea...
Il mio scopo era solo quello di aprire una discussione...
Non mi interessa assolutamente diffamare nessuno,tanto più il promotore di un ottima iniziativa...
Sono stata fraintesa, prima di postare avevo firmato e "aboliamoli.eu" ha tutto il mio appoggio!

eurocitoyen ha detto...

Grazie Cristina,
non avevo dubbi sulla tuoa buona fede.
saluti
Andrea
www.aboliamoli.eu

Anonimo ha detto...

Stranamente al signor D'Ambra non piacciono i commenti "scomodi", in quanto gli era stato fatto presente che ha piazzato sul sito "aboliamoli.eu" gli annunci Google, che come tutti sanno permettono di guadagnare un po' di soldi. Il commento era stato inserito sul suo blog alle 11.30 del giorno 15/05 e gli e' stato fatto notare quanto fosse incoerente additare alle compagnie telefoniche l'ingiustificata speculazione sui costi di ricarica mentre lui specula sulla visibilita' ottenuta tirando su un sito dove piazza gli annunci Google. Il signor D'Ambra ha immediatamente rimosso i commenti e abolito la possibilita' di inviare commenti anonimi. Gli era stato chiesto solo di rimuovere gli annunci per dimostrare la sua coerenza e la sua correttezza, o quantomeno di giustificarne la presenza (chissa' magari per far fronte a qualche spesa), ma lui ha preferito eliminare i "commenti imbarazzanti" e lasciare le cose come stavano.
Ora io credo che l'iniziativa in se sia ottima, ma probabilmente sara' il solito polverone che si alza, si lascia passare del tempo, si lascia placare e tutto torna come prima, o magari si fa proprio come ha fatto il signor D'Ambra: uno gli fa notare che qualcosa e' fuori posto, lui cancella e tutto torna come prima. Io non so se questa petizione servira' davvero a qualcosa, me lo auguro e se lo augurano di piu' le mie tasche. Fatto sta che l'unico che sicuramente ci ha guadagnato e' il signor D'Ambra che a parte il suo momento di gloria (ha tappezzato ogni pagina di quel sito del suo nome e cognome) si e' messo in tasca un po' di soldini. Ci credo che ringrazia Grillo e PI, li ringrazierei anch'io guardando il mio account AdSense lievitare dopo i loro interventi.
Saluti.

Anonimo ha detto...

Vorrei segnalare la smania di protagonismo di questo simpatico individuo, il sito aboliamoli.eu sempra più la sua homepage che il sito di una petizione.
a mio avviso risulta ridicolo, sta usando la petizione per farsi pubblicità...

eurocitoyen ha detto...

caro anonimo-madrid dipendente di un noto gestore,
ti invito a visitare le faq su http://www.aboliamoli.eu/faq.htm per la risposta alla tua perplessità.
Con adsense si fanno pochi centesimi a clics quando questi arrivano...

Anonimo ha detto...

1°)Ma che significa dipendente di un noto gestore? cos'è un intimidazione?
2°)Io non ti ho contestato gli Adsense ma la tua smania di protagonismo
3°)anche se giudico l'iniziativa positivamente rimango della mia opinione per quanto riguarda il tuo modo di gestire la cosa!
PRECISO: il protagonista non sei tu ma la petizione!