martedì, giugno 12, 2007

Mafia, nuovo attentato in due giorni alla casa di Peppino Impastato

Nella notte ancora attaccato il centro che ricorda la vittima dell'omicidioraccontato nei "Cento passi". Sfregiata la lapide. Il fratello: "Non ci fermiamo


CINISI (PALERMO) - Ancora un'intimidazione alla "casa memoria Peppino Impastato". E' la seconda nel giro di 24 ore. Stanotte, un'altra bottiglia di acido corrosivo è stata lanciata contro la porta del centro antimafia e la lapide che ricorda l'omicidio del giovane militante assassinato dai boss nel 1978. "Quella casa è ormai un simbolo - dice Giovanni Impastato, il fratello di Peppino - non solo perché conserva la memoria di un ragazzo che non aveva paura di denunciare la mafia e le sue complicità, ma perché continua ad essere un centro che fa un'antimafia scomoda". Proprio nei giorni scorsi, da quella casa nel corso di Cinisi è partito un volantino: "Il Comune vuole per davvero intitolare la sala consiliare a Leonardo Pandolfo? - è scritto - Il giorno che avverrà, esponete anche questa foto". Ritrae l'ex sindaco e deputato assieme a Gaetano Badalamenti e ad altri personaggi in odore di mafia, compreso il padre di Peppino Impastato. Erano il comitato per i festeggiamenti in onore di Santa Fara. Quella fotografia, del 1952, il giovane Impastato l'aveva trovata nell'album di famiglia, così aveva iniziato a denunciare i rapporti fra mafia e politica. Adesso, quella foto è tornata a circolare in paese. "Evidentemente, questa e altre denunce non sono gradite", ribadisce Giovanni Impastato: "Non ci fermeremo". Intanto, ieri, il sindaco di Cinisi Salvatore Palazzolo aveva cercato di raffreddare la proposta dei due consiglieri di Forza Italia di intitolare l'aula a Pandolfo. E aveva rilanciato anche la candidatura Impastato nel dibattito sul nome. Ma al centro di documentazione intitolato al militante antimafia non basta: "Il Comune indica subito una manifestazione di solidarietà", ribatte Umberto Santino.
La tensione resta alta a Cinisi. Ieri mattina, i carabinieri avevano interrogato decine di persone per cercare una traccia dei vandali. Ma non si è trovato un testimone. Da stamattina, sono in corso nuove indagini.

Da Reppubblica.it

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai compagni di Cinisi!


APPELLO AI MAFIOSI DI CINISI

Devono davvero esser ridotti male per ricorrere a queste ragazzate. Prima l’albero dedicato a Peppino, sradicato a Termini Imerese con l’idiota scritta “Viva la Mafia” adesso, per due volte, a distanza di 24 ore l’acido per pulir gabinetti dentro la casa di Peppino. Peppino vi fa ancora paura?
E’ da ricordare che cinque anni fa, ignoti imbecilli della stessa risma hanno dipinto di rosso l’affacciata della pizzeria di Giovanni Impastato.
Allora, dal palco, abbiamo offerto un lavoro a questi aspiranti imbianchini: anche adesso, a questi aspiranti pulizieri offriamo un lavoro: venire a pulire il gabinetto di Casa Memoria una volta la settimana con l’acido, visto che sono così bravi a usarlo.
Diamo anche solidarietà ai mafiosi, ormai ridotti a fare simili bambinate, o agli aspiranti mafiosi che iniziano il loro tirocinio in cosa nostra per presentarsi poi ai boss con simili biglietti da visita.
Ragazzi, pentitevi, siete ancora a tempo. La mafia non è un terreno che paga: prima o poi finirete in galera, come i vostri padroni di riferimento: siete condannati a vivere una vita infelice e a farla vivere alle vostre mogli e ai vostri figli: Chi ve lo fa fare?.
Continueremo a fare il nostro lavoro: non abbiamo paura dei vigliacchi che agiscono nell’ombra: Alla faccia vostra Casa Memoria è un punto continuo d’incontro tra giovani provenienti da tutta Europa. E’ quasi pronta la biblioteca, che apriremo al pubblico perché, come diceva Felicia Impastato, “è attraverso la cultura che si distrugge la mafia”. Vi invitiamo pertanto a mettervi a studiare e a non rimanere i soliti ignoranti e imbecilli che siete: se avete problemi, come sembra, discutiamone faccia a faccia, alla luce del sole e siamo pronti a darvi tutte le lezioni possibili.
Il Presidente dell’Associazione Culturale Onlus Peppino Impastato
Salvo Vitale

www.peppinoimpastato.com

Chiunque voglia esprimere solidarietà, può farlo all'indirizzo sopra indicato!

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